- Patrocinio e appoggio di Sagre di San Jacum 2013;
- Aiuto per gli aspetti burocratici in Hell in a Cell 2013, e mediazione per la collaborazione fra le attività coinvolte dall'organizzatore;
- Rilancio dei due mercati storici di San Jacum e Sagre di Place, con la collaborazione tra Comune e Pro Loco che ha permesso l'aumento dei venditori e contestualmente, tramite la maggiore promozione, l'aumento dei visitatori;
- Inaugurazione dell'impianto fisso di Orienteering in Pramosio grazie all'intesa fra Regione, FISO, Comune e Aldo Moro;
- Ripresa della valorizzazione della zona della Torre Moscarda tramite escursioni organizzate e promosse dalla Pro Loco e, in prospettiva, con l'utilizzo della zona da parte di uno degli sport attualmente emergenti, ovvero il Soft Air.
A fine stagione, esattamente il 2 settembre, si è poi svolta una riunione commercianti-Comune nel quale si è affrontato anche il delicato tema della TARES (vedi precedente post), oltre che illustrato quali sono le prospettive di lavoro per i prossimi mesi; da ricordare, come detto anche in riunione, che, a parte i contributi annuali che ordinariamente il Comune concede alle associazioni, l'Amministrazione ha speso nel periodo gennaio-settembre la cifra di 14€ per quanto concerne la gestione corrente di sport,turismo e commercio. Di questa cifra possiamo dare una duplice lettura: la prima è che si può lavorare anche senza necessariamente spendere valanghe di soldi pubblici, la seconda è che anche volendo spendere su progetti più ampi, a causa delle continue minori entrate questo non sarebbe possibile.
In conclusione possiamo realisticamente affermare che grazie alla collaborazione di tutti, il centro di Paluzza, che è anche centro del commercio della vallata, ha vissuto un'estate intensa che ha visto l'aumento per lo meno dei visitatori pendolari rispetto agli scorsi anni. Ancora da lavorare invece sul turismo vero e proprio, dove, e mi riaggancio alle parole del vice presidente della Regione FVG Bolzonello in visita a Paluzza in occasione dell'inaugurazione dell'impianto di orienteering, oltre al deficit di infrastrutture pubbliche manca una vera e propria cultura dei servizi da parte dei privati, soprattutto in Carnia.
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