San Daniele e la "Crete"

San Daniele e la "Crete"

venerdì 27 aprile 2012

Consiglio comunale 24/04/2012 (bilancio di previsione, Imu, variante n°8 PRGC)

Il Consiglio svoltosi il 24 aprile è senza dubbio stato importante in quanto si è andati ad approvare il bilancio di previsione 2012 con annesse aliquote della nuova Imu, Tarsu, nonchè la varie compartecipazioni e più in generale tutto ciò che riguarda la pianificazione economico-finanziaria dell'anno in corso.
Sottolineare ancora una volta come il Comune si trovi a operare in un contesto mondiale in piena difficoltà che contagia quindi anche gli enti locali è cosa nota, ma nella seppur difficile situazione ci si sforza di trovare qualcosa di positivo: è stato infatti approvato all'unanimità il punto che riguardava l'Imu (confermate le aliquote anticipate nel precedente post), con tra l'altro l'applicazione dell'aliquota base per gli anziani o disabili che abbiano residenza in istituti di ricovero o sanitari, che, altrimenti, avrebbero dovuto subire l'ennesima beffa di pagare sulla casa di proprietà lo 0.76%.
Al punto vero e proprio sul bilancio di previsione invece, vota contraria la minoranza che puntualizza che il gruppo del sindaco Elia Vezzi ha si calato le spese correnti e lavorato sulle rendicontazioni, ma non abbastanza per poter pensare più serenamente al futuro, una posizione a parer mio non condivisibile in quanto di questi tempi è stato dato il massimo per migliorare la situazione; a conferma di tutto ciò anche il parere positivo del revisore della Corte dei Conti che ha avuto solo un appunto sulla questione dei mutui contratti che potrebbero creare problemi in futuro se la situazione economica italiana non migliora, ma qui entrano in gioco logiche che si spera siano risolte dalla politica nazionale e a cui un piccolo comune può solo adeguarsi.
L'illustrazione del bilancio di previsione del vicesindaco Magnani si completa infine anche con la determinazione delle compartecipazioni per le sale pubbliche, palestre, mensa e scuolabus (riviste anche in funzione di eliminare inutili sprechi), e con la determinazione del costo dei lotti della zona industriale confermati come gli anni precedenti a 8.50€ al mq.
Gli altri punti affrontati hanno riguardato poi l'aggiornamento del piano triennale dei lavori pubblici e l'approvazione della variante n°8 del piano regolatore, i cui punti più importanti riguardano l'ampliamento della zona produttiva dell'azienda Carlington e lo stralcio dei parcheggi inizialmente previsti nei pressi a ridosso del borgo "Vile" di Casteons accogliendo le numerose osservazioni pervenute dai cittadini.
Il Consiglio infine si è chiuso con l'ennesima opposizione all'unanimità al progetto dell'elettrodotto Wurmlach-Somplago che era stato integrato da osservazioni, ahimè, dell'Università di Udine, secondo cui il tracciato aereo non arreca danno alle specie di uccelli (probabilmente c'è ancora qualcuno che pensa che in Carnia ci vivano dei barbari le cui opinioni non debbano essere prese in considerazione, tanto che se l'elettrodotto non disturba gli uccelli può andare bene anche per questi "barbari").

sabato 14 aprile 2012

Imu, Tarsu e addizionale Irpef per il 2012 nel Comune di Paluzza

Per il periodo di crisi che tutta l'Italia sta passando, è argomento dibattuto e acceso quello sull'Imu, ma anche sulle altre imposte a disposizione dei comuni, tanto che la questione merita un'anticipazione nonostante il consiglio comunale debba ancora riunirsi. La scelta del Comune di Paluzza è quella di non aumentare alcuna aliquota per evitare ulteriore pressione sui contribuenti; infatti nonostante il bilancio sia sempre più difficile da chiudere, l'idea che accomuna tutta la maggioranza è quella non di aumentare le tasse ma di eliminare gli sprechi. Mentre sulla Tarsu e sull'addizionale Irpef possiamo limitarci a dire che non ci sarà alcuna modifica, la questione Imu merita un ulteriore approfondimento: la nuova tassa introdotta dal Governo Monti con il pacchetto "Salva Italia" indica quali siano le aliquote base da applicare e da libertà ai comuni di poter anche aumentare questa percentuale; inoltre ben la metà di questi introiti devono essere girati allo Stato (una tassa come già detto in un precedente post, assolutamente diversa da quella prevista dal precedente Governo). La percentuale base per l'abitazione principale e le sue pertinenze è stata stabilita dal Governo in 0.40% della rendita catastale, 0.76% per immobili non produttivi, immobili dei soggetti Ires e altri immobili locali; mentre si sente che in molti comuni italiani queste aliquote vengono rialzate, a Paluzza per il 2012 nulla sarà toccato. Per correttezza di informazione va detto che ci sono delle detrazioni applicabili per i nuclei familiari che abbiano giovani a carico o altre difficoltà, per cui un calcolo di quanto ammonti la nuova tassa non può evitare di prendere in considerazione anche questi fattori per cui si rimanda alla legge nazionale.